Thursday, May 28, 2009

Vivere bene è possibile...anche in città

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E' certo che il peggioramento delle condizioni di vita in molte società è segnalato anche dall' incremento del numero di obesi. Negli USA ma anche nelle città latino-americane ed europee, l'obesità colpisce soprattutto gli strati di popolazione più poveri, coloro i quali hanno accesso solo a cibi di bassa qualità e vivono in periferie urbane malsane.
Uno studio di Anne Ellaway et al., [ British Medical Journal vol.331, pg.611 (2005) ] ha messo in evidenza come nelle città europee i tassi di obesità salgono soprattutto nei quartieri popolari degradati, senza parchi e spazi pubblici, in cui la gente non fa moto. Analoghe conclusioni valgono per l'Australia secondo la ricerca fatta da King et al., [International Journal of Obesity vol.30, pg.281 (2006)]. Oltre all' obesità si diffondono anche il diabete e le malattie cardiovascolari.

Naturalmente, chi ha conoscenze e magari vive in campagna, si alimenta bene spendendo poco ma nelle periferie urbane la musica è diversa. Peraltro le multinazionali alimentari hanno bisogno di masse ignoranti a cui rifilare le circa 20.000 nuove porcherie industriali che immettono ogni anno sul mercato. La storia della creazione del gusto alimentare moderno è molto interessante ed ha un passaggio fondamentale nella diffusione della TV di massa...quindi è storia recente. E' nel 1953 che appare negli USA il TV Brand Frozen Dinner , la cena confezionata e a basso costo da consumarsi davanti alla TV: ha un grande successo anche perchè libera le massaie dall'incombenza di dover preparare da mangiare. La TV dunque fa il gusto e rimbecillisce le masse predisposte a recepirne i messaggi.

Quella incombenza di nutrirsi dovrebbe essere considerata un vero godimento se i ritmi di vita e le condizioni dell'abitare fossero piacevoli...ma questo è possibile solo a pochi. Chi sa stare al mondo sa come sia fondamentale alimentare il proprio corpo bene ogni giorno e, se si usa il cervello, non ci vuole poi nemmeno troppo tempo. E' una questione di organizzazione e di cultura. Fa profonda pena chi compra cibo industriale, chi va a mangiare abitudinariamente ai self-service o chi va a fare colazione al bar...espressione gergale che indica un'abitudine italiana di massa, diffusa questa tanto tra i ricchi quanto tra il popolo. Fare colazione al bar significa volersi del male e buttare dei quattrini.

Note positive vengono da diverse città europee che realizzano quartieri in cui la vita è di buona o alta qualità. Un bell'esempio viene da Freiburg e dal suo quartiere di Vauban . Qui è più facile sorridere e magari trovar il tempo per alimentarsi bene. Facendo colazione a casa propria.

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