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Al giornalista di turno a Prima Pagina:
Buondì Sig. Andrea Romano,
l'ho sentita per due mattine di fila intervenire sulle questioni  energetiche e dire diverse cose sbagliate. Oggettivamente sbagliate:
1) la produzione di energia elettrica da fonte nucleare non è "pulita" e  non porta ad eliminare le emissioni di CO_2 come lei crede.
2) la produzione di energia elettrica da fonte nucleare  non  contribuirebbe a diminuire la dipendenza dal petrolio ed infatti non  contribuisce in tal senso in Paesi (i.e. Francia) in cui il nucleare è  ben presente.
3) la produzione di energia elettrica da fonte nucleare  non  contribuirebbe ad eliminare la dipendenza energetica italiana per il  semplice motivo che l'uranio va importato ed è sempre più difficile  reperirlo. E non contribuirebbe neanche a ridurre sostanzialmente tale dipendenza.
Chiunque sia alfabetizzato in materia conosce queste cose.
Può studiarsi il mio articolo con i riferimenti in esso riportati. Tutti  i dati citati provengono dalle maggiori agenzie internazionali e sono  tra loro consistenti.
http://marcozoli.blogspot.com/2008/05/nucleare.html
4) Nessuno scienziato degno di tal nome contesta i punti suddetti. E'  però vero, come lei diceva, che esistono diversi scienziati competenti sul tema del  nucleare che sono a favore di tale fonte al fine della produzione  energetica. Alcuni di loro hanno interessi professionali specifici in  materia e dunque sono parte in causa. Altri sono in buona fede ma sono  specializzati solo su alcuni aspetti dell'argomento.  Ad esempio, molti  non hanno manco mai visto una miniera di uranio..... Quello della  iper-specializzazione, con le sue implicazioni, è un problema che si  riscontra spesso negli ambienti scientifici. Nel dedicare tutte le  proprie energie in una sola direzione si finisce col rimanere sguarniti  su gli altri fronti.
Lei non è certo il primo nè l'unico ad avere detto, a Prima Pagina,  diverse fesserie in materia. Le ho scritto perchè mi piaceva il tono  pacato con cui le diceva....son sicuro che per molti ascoltatori  sarà  riuscito persino convincente. Sarebbe bello se lei, domani mattina,  volesse correggere le sue affermazioni sbagliate anche perchè, in  Italia, l'ignoranza sulle questioni energetiche (e scientifiche in  generale) è particolarmente acuta.
L'informazione corretta è sempre importante e i fatti sono fatti.  Distinti dalle opinioni. Come ogni giornalista dovrebbe sapere.
Cari saluti e Prospera estate
Marco Zoli
http://marcozoli.blogspot.com/
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